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La Germania rivuole il Discobolo, polemica in Italia

Il Discobolo è una statua straordinaria che ha sempre suscitato l’attenzione dei critici per la sua perfezione. Ora si torna a parlare di questo capolavoro perché la Germania la vorrebbe indietro dall’Italia.

Scoppia la polemica col nostro paese che ovviamente non vuole mollare quello che considera un suo straordinario patrimonio artistico. Ma andiamo a scoprire tutto più da vicino.

La richiesta del Discobolo dalla Germania
La Germania rivuole il Discobolo (LaBiennale.it)

La statua in questione è stata realizzata attorno al 455 a.C. in quello che viene considerato un periodo di congiunzione tra preclassico e classico. Autore straordinario della statua è Mirone, originariamente era in bronzo mentre oggi ci è arrivato solo ed esclusivamente da copie marmoree dell’epoca romana.

La statua è ubicata al Museo nazionale romano di Palazzo Massimo nella versione Discobolo Lancellotti. L’opera venne probabilmente prima fusa per poi essere successivamente scolpita direttamente nella città di Sparta. Rappresentava semplicemente un atleta che si prepara a lanciare il disco.

La muscolatura è straordinaria e definita con dei particolari straordinari. Ne esistono diverse versioni tra cui oltre quella di Lancellotti quella che si trova al British Museum detta anche Townley che si distingue per una testa più di tipo adrianeo. Ma cosa succede tra Italia e Germania oggi?

Il Discobolo, la Germania lo rivuole

Il Discobolo Lancellotti di Roma rischia di tornare a Monaco in Germania. Era stata già in terra tedesca tra il 1938 e il 1948 per volere di Adolf Hitler che la adorava. La richiesta oggi arriva dai vertici della Staatliche Antikensammlugen und Glyptothek di Monaco di Baviera.

In merito alla statua ha parlato senza mezzi termini il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano che specifica: “Devono passare sul mio cadavere per questa statua“. Parole forti che potrebbero far scattare una diatriba tecnica tra i due paesi. Ha poi continuato: “Deve assolutamente rimanere in Italia”.

Discobolo parla l'italia
Il Ministro Sangiuliano sul Discobolo (ANSA) LaBiennale.it

Tutto è nato da una lettera scritta da Stephan Verger, il direttore del Museo Nazionale Romano. In questa missiva si chiede la restituzione della statua. Knaub ha sottolineato, come riportato dal Corriere della Sera, che: Non sono nella condizione di abbandonare la nostra rivendicazione legale di una restituzione del Discobolo al nostro museo”.

Sicuramente si tratta di una storia abbastanza singolare che lascia tutti senza parole. In Italia intanto continuano a pensare che la richiesta sia decisamente fuori luogo e sperano di poter vedere chiusa rapidamente questa polemica. Dalla Germania però non si arrendono, come visto, con le rivendicazioni arrivate dai piani alti.

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