Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Je m’appelle Marc Chagall: alla scoperta dei luoghi del cuore del pittore gentile del Novecento

Ecco le ultime storiche residenze del noto artista russo Marc Chagall. Ma come sono e dove si trovano oggi?

Marc Chagall è stato uno pittori più importanti e rivoluzionari del Novecento. Chagall nasce in un piccolo paese dell’attuale Biellorussia nel 1887. Il suo vero nome è Mark Zacharovič Šagal che è stato successivamente modificato nel momento in cui il pittore è stato naturalizzato francese.

Je m’appelle Marc Chagall: alla scoperta dei luoghi del cuore del pittore gentile del Novecento
Marc Chagall è stato uno dei più importanti artisti del Novecento (labiennale.it)

Dopo aver ricevuto la classica educazione ebraica poiché la famiglia era di origina chassidica, Chagall decide di frequentare una scuola di disegno. Nel 1910, lascia la sua patria e si trasferisce a Parigi poiché la capitale francese all’epoca era anche il centro della cultura europeo.

Prima di arrivare al successo parigino, Chagall si forma come pittore all’Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo. In questo periodo affina la sua tecnica e sviluppa uno stile personale, influenzato dai grandi artisti europei della generazione precedente (come Cezanne e Gauguin). Quando arriva a Parigi, Chagall si avvicina alla comunità artistica che ruota attorno a Montparnasse. In questo periodo, conosce artisti e intellettuali d’avanguardia (Apollinaire, Delaunay, Léger e Zak).

Lo stile artistico di Chagall è maggiormente interessato al lato invisibile, in particolare alla forma e allo spirito delle cose. Per questo motivo, non si avvicinerà mai al Cubismo, sostenendo che fosse invece troppo realista e legato alla fisicità degli oggetti. A Parigi, vivendo una vita di povertà, Chagall dipinge i suoi primi capolavori. In queste opere predomina un ricordo della sua casa e della Russia. Per esempio, nell’opera Io e il villaggio, l’artista costruisce l’immagine come un racconto cubista: all’interno di un’unica scena sono concentrati detti ebraici, paesaggi russi e  fantasie popolari.

I luoghi del cuore di Chagall: dagli Stati Uniti a Parigi

Durante il corso della sua vita personale e artistica, Chagall si è spostato diverse volte, vivendo in luoghi e situazioni diversi. Per questo motivo, esistono diversi edifici, sparsi per il mondo, che rappresentano tuttora le storiche residenze del pittore. In particolare, due di queste location sono visitabili ancora oggi. Ma dove si trovano con esattezza le due storiche abitazioni di Chagall?

Marc Chagall: la scoperta dei luoghi del cuore del pittore del Novecento
Chagall nel sua ultima casa-studio nel sud della Francia (Foto Instagram @saintpauldevenceofficiel) (labiennale.it)

Durante la Seconda Guerra Mondiale, a partire dal 1941, Chagall, assieme alla moglie e alla figlia, ha dovuto rifugiarsi negli Stati Uniti. In particolare, l’artista ha vissuto a New York, in una casa situata in uno dei quartieri maggiormente esclusivi e belli, ovvero quello tra Park e Madison Avenue. Chagall e la famiglia hanno trascorso il loro “esilio” americano in un grattacielo che nel tempo è stato più volte ristrutturato. Oggi è costituito da cinque appartamenti di lusso e di un attico con una splendida vista sulla città.

Successivamente, Chagall rientrò in Europa in America nel 1949. Ma solamente nel 1966, l’artista e la sua famiglia si trasferiscono definitivamente nella cittadina francese di Saint-Paul de Vence. Questo paese, situato nel sud della Francia e che si affaccia sul Mediterraneo, è situato sulla cima di un’altura. Chagall decide di far realizzare la casa detta La Colline che è stata l’ultima residenza e luogo di lavoro del pittore che continua a creare diverse commissioni in Francia e all’estero.

Impostazioni privacy