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Il piccolo borgo che tutti vogliono visitare in Normandia: protagonista di un quadro famosissimo

Esistono luoghi incantevoli che sembrano usciti direttamente da un quadro, per questo borgo non è solo una metafora!

Ci troviamo a Calvados, un dipartimento francese della regione Normandia. Più precisamente nel piccolo paesino di Honfleur, una pittoresca città di circa 8000 abitanti. Il paesino normanno fa capolino nella storia per la prima volta nel 1027, quando Riccardo III, quinto signore della Normandia, ne parlò in uno dei suoi scritti.

Il piccolo borgo della Normandia
Sopravvissuta a guerre per secoli, Honfluer è piena di bellezza (labiennale.it)

Fu una delle città protagoniste della Guerra dei Cent’anni (1337 – 1453) tra il Regno d’Inghilterra e il Regno di Francia e con la sua posizione strategica sull’estuario della Senna, riuscì a proteggersi a lungo. Alla fine dello scontro tra Regno di Francia e Regno d’Inghilterra, Honfleur attraversò un periodo economico prospero, soprattutto per quanto riguarda il commercio marittimo. Ancora oggi conserva luoghi incantevoli da visitare che sono sopravvissuti alla Seconda Guerra Mondiale e hanno affascinato anche grandi maestri dell’arte.

Il paesino ritratto da Monet e non solo: le bellezze da visitare ancora oggi

Uno dei primi luoghi che cattura l’attenzione a Honfleur è il vecchio porto. Qui è possibile ammirare case colorate dai toni pastello con romantici tetti spioventi. Proseguendo nel giro del borgo, una chiesa da visitare assolutamente la chiesa di  Sainte Catherine che presenta un’emozionante testimonianza storica: un campanile che venne aggiunto alla costruzione solo dopo la Guerra dei Cent’anni per rendere grazie al Signore di aver protetto la Francia dagli invasori inglesi.

Un giardino caratteristico da non perdere è Le Jardin des Personnalités. Parliamo di 10 ettari di terreno in cui ci sono state ritraenti tutti i personaggi più famosi nati il città o che per qualche motivo l’hanno visitata tra cui Carlo V, Charles Baudelaire e Claude Monet. Proprio di Monet è un dipinto che riprende uno scorcio del borgo: La Charrette. Route sous la neige à Honfleur (Il calesse. Strada coperta di neve a Honfleur).

Il paesino ritratto da Monet
Claude Monet, Il calesse. Strada coperta di neve a Honfleur, 1867, Parigi, Museé d’Orsay (labiennale.it)

Ci troviamo in uno scorcio di campagna di Honfleur in pieno inverno dove domina la neve e i colori sono un misto tra il freddo glaciale e il caldo delle sfumature del legno e del cielo. Il dipinto presenta un calesse su una strada di campagna circondato da alcuni alberi spogli e innevati, ed una fattoria.

Secondo alcuni curatori del museo stesso che ospita l’opera, il Museo d’Orsay di Parigi, la fattoria in questione sarebbe la fattoria Saint-Siméon, un luogo in cui molti artisti, tra cui Monet stesso, si incontravano per poter dipingere en plein air. Così facendo, potevano catturare tutte le meraviglie paesaggistiche di una città come Honfleur. In quest’opera, è il paesaggio a diventare protagonista, rapisce lo spettatore che non si sofferma poi così tanto sul calesse e sull’uomo.

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